Il diritto all’omogenitorialità

Per gli omosessuali, diventare genitori è spesso una lunga battaglia contro i pregiudizi e l’amministrazione che non riconosce legalmente, in Italia, l’idea che due genitori dello stesso sesso possano avere figli. Tuttavia, l’omogenitorialità indica molto bene il legame tra uno o due bambini con uno o entrambi i genitori omosessuali. Proprio come avviene in una coppia eterosessuale, questo legame si basa sulla coppia e la riproduzione, e implica la coesistenza del genitore biologico e del suo/della sua partner (o co-genitore) nella crescita di un bambino sotto un unico tetto.

Coppia maschio gay con bambini che camminano in riva al lago

Genitori dello stesso sesso, in che modo?

Se siete una coppia gay e volete dar vita ad un’omogenitorialità, avete tuttavia a disposizione molte opportunità per diventare genitori. Potrebbe essere necessario andare all’estero oppure uno solo dei due co-genitori deve occuparsi delle pratiche amministrative come se fosse single. Genitori dello stesso sesso – L’adozione

L’adozione, prima forma possibile per genitori dello stesso sesso, può essere richiesta da uno dei due genitori adottivi in quanto persona single. Infatti, l’adozione da parte di coppie omosessuali non è ancora possibile, solo uno dei due partner potrà presentare richiesta. Nel 2006, una coppia omosessuale ha avuto, tuttavia, l’opportunità unica di far sì che ad entrambi i genitori spettasse la patria potestà nei confronti della figlia. Ma questo non è stato generalizzato e in caso di decesso o di separazione, i diritti del secondo genitore non sono ancora protetti.

Nonostante le intense discussioni avute, non c’è ancora una vera e propria rivoluzione sociale in Italia sull’argomento dell’omogenitorialità.

Genitori dello stesso sesso – La donazione di sperma o le madri surrogate

Vi sono altre strade che danno accesso all’omogenitorialità: la donazione di sperma e il ricorso ad una madre surrogata. Questi due pratiche sono sempre più frequenti all’estero e specialmente negli Stati Uniti che le hanno legalizzate per i genitori omosessuali da diversi anni (più di un milione di bambini fa parte di famiglie con genitori dello stesso sesso). In Italia, la pratica è un po’ più complicata in quanto le donazioni di sperma alle coppie omosessuali sono consentite solo nell’ambito di un’inseminazione artificiale fatta in casa e non artificiale.

Di fronte al deciso rifiuto “dell’omogenitorialita’”, la piattaforma Co-Genitori.it è qui per aiutarvi, nonostante tutto, a realizzare il vostro sogno di avere figli. Sul nostro sito Co-Genitori.it, alla rubrica «Forum», potete anche trovare dei donatori potenziali di sperma. Per quanto riguarda le madri surrogate – vietate in Italia – è possibile informarsi sulle possibilità all’estero visitando il nostro sito o presso associazioni specializzate.

Genitori dello stesso sesso – La cogenitorialità

Ultimo tema della nostra rubrica dedicata ai genitori dello stesso sesso: la cogenitorialità. Essa può essere stabilita tra due coppie omosessuali che desiderano crescere un bambino insieme. Solo i genitori biologici o adottivi sono riconosciuti come genitori legali e i coniugi non possono che svolgere un ruolo di educatori, senza essere riconosciuti dalla legge. La cogenitorialità resta tuttavia un mezzo utilizzato abbastanza frequentemente dalle coppie omosessuali. Queste possono trovare, attraverso il sito Co-Genitori.it altre coppie o persone che desiderano sviluppare una cogenitorialità.

Se oggi i genitori gay o lesbiche hanno non poche difficoltà nell’accesso all’omogenitorialità, le leggi tendono ad ammorbidirle … L’esempio di altri paesi potrebbe anche fare la differenza. Per maggiori informazioni sulla cogenitorialità omosessuale , consultate il forum di Co-Genitori.it. Lì è possibile trovare, attraverso i nostri annunci, il futuro partner per il vostro progetto di omogenitorialità.