• cerco storie di cogenitori felici

    Pubblicato da Anna83 SU 10 Ottobre 2017 a 09:05

    Ciao a tutti, c’è qualcuno che ha voglia di raccontarmi la sua esperienza di cogenitore? Ci sto pensando da un po’, ma ho molte paure quindi mi aiuterebbe sentire storie positive di cogenitori che stanno riuscendo a crescere il loro bambino senza problemi.
    Scrivetemo qui, ho in privato. Mi trovate come Anna83.
    Grazie!

    ___XXX rispose 7 anni, 2 mesi 2 Membri · 3 Risposte
  • 3 Risposte
  • ___XXX

    Membro
    11 Ottobre 2017 a 09:13

    Ciao Anna,
    io ho un carissimo amico (come un fratello) che vive all’estero e ha avuto una bellissima esperienza di co-genitorialità.
    Non nego che ci sono stati dei problemi tra i genitori quando la bambina era alle elementari, ma sono stati risolti (con qualche difficoltà).
    I genitori avevano fatto un accordo di vivere vicini, condividere tutto, e la bambina sarebbe stata metà del tempo con la mamma e metà con il padre, e così è stato fin da quando la piccola aveva sei mesi. La presenza dei nonni e delle rispettive famiglie nella vita è nella crescita della minore è stata anche importante.
    Ora la bambina è una bellissima ragazza di 17 anni, studiosa e assennata.
    Questa è stata l’esperienza che mi ha fatto tentare la strada della co-genitorialità, purtroppo senza successo sino ad ora. Io non perdo la speranza e vorrei tanto trovare una persona disponibile per un progetto di questo tipo.

  • Anna83

    Membro
    11 Ottobre 2017 a 14:42

    Grazie mille Duegi!
    mi dai speranza!

  • ___XXX

    Membro
    15 Gennaio 2018 a 02:00

    Io vivo all’estero con una persona e due ragazzi di 17e 12 anni. Attualmente il co-parenting è condiviso con altri due genitori (e relativi partners) e adesso tutti i genitori abitano a pochi km di distanza, quindi la gestione da pochi mesi è veramente molto equilibrata. Indipendentemente dalla genitorialità biologica, i ragazzi passano il loro tempo con tutti i genitori, con una scelta libera e sempre domandata, e in casa non esistono termini come "fratellastro" o "patrigno" etc. E’ una famiglia allargata , e le decisioni si prendono in funzione dei ragazzi e del loro benessere. Attualmente funziona molto bene, i problemi esistenti sono relativi a quelli che si possono riscontrare in ogni famiglia del mondo, adolescenza, voti scolastici, ma per la gestione è tutto molto organizzato e sempre discusso anche con i ragazzi stessi e le loro scelte sempre ascoltate in primis.
    Io personalmente sto cercando un co-parenting per poter coronare il mio sogno di poter avere una gravidanza, per poter continuare sucessivamente il mio percorso di transizione, attualmente interrotto, da genitore Transgender.

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