Io vivo all’estero con una persona e due ragazzi di 17e 12 anni. Attualmente il co-parenting è condiviso con altri due genitori (e relativi partners) e adesso tutti i genitori abitano a pochi km di distanza, quindi la gestione da pochi mesi è veramente molto equilibrata. Indipendentemente dalla genitorialità biologica, i ragazzi passano il loro tempo con tutti i genitori, con una scelta libera e sempre domandata, e in casa non esistono termini come "fratellastro" o "patrigno" etc. E’ una famiglia allargata , e le decisioni si prendono in funzione dei ragazzi e del loro benessere. Attualmente funziona molto bene, i problemi esistenti sono relativi a quelli che si possono riscontrare in ogni famiglia del mondo, adolescenza, voti scolastici, ma per la gestione è tutto molto organizzato e sempre discusso anche con i ragazzi stessi e le loro scelte sempre ascoltate in primis.
Io personalmente sto cercando un co-parenting per poter coronare il mio sogno di poter avere una gravidanza, per poter continuare sucessivamente il mio percorso di transizione, attualmente interrotto, da genitore Transgender.