• Questione su rivendicazione paternità biologica.

    Pubblicato da Ivan SU 12 Maggio 2016 a 14:38

    Buongiorno a tutti.

    Chiedo scusa anticipatamente se la questione è stata già posta e risolta, ma non son riuscito a trovare nulla di chiarificatore in merito né su questo
    forum né in giro per il web.

    Ho 36 anni e sarei intenzionato a donare liberamente il mio sperma. La mia unica preoccupazione, l’ultimo freno, è il timore che
    la neomamma possa in futuro rivendicare il fatto che io sia il padre biologico e dunque debba provvedere agli obblighi di mantenimento, anche
    economico ma non solo, del figlio.

    C’è un modo per tutelarsi a livello giuridico rispetto a questa prospettiva o rimane tutto basato su un accordo di reciproca fiducia? Qual è
    la vostra esperienza in merito?

    Grazie.

    Membro sconosciuto rispose 8 anni, 1 mese 3 Membri · 7 Risposte
  • 7 Risposte
  • ___XXX

    Membro
    13 Maggio 2016 a 22:15

    ciao prima di donare fatti firmare un foglio da lei in cui ci devi scrivere che ti esonera da ogni responsabilità genitoriale. Poi lo presenti a un avvocato se lei dovesse rivendicare la paternità biologica

  • ___XXX

    Membro
    14 Maggio 2016 a 07:47

    lo devi mantenere per sempre la legge italiana lo contempla

  • Ivan

    Membro
    18 Maggio 2016 a 13:54

    Grazie a entrambi per la risposta.

    Venusia7, penso che un documento del genere possa essere annullato in tribunale. Tu hai notizia di qualcuno che fatto così?

    cluney, purtroppo è quello che penso anch’io, se non per la vita almeno fino ai 18 anni di sicuro. Il mio problema è che anche se trovassi una persona o una coppia con cui si possa instaurare un rapporto di fiducia in tal senso, ho sempre il pensiero che negli anni le cose possano cambiare (chessò la coppia scoppia e il genitore col figlio a carico viene a chiedermi il mantenimento). Vivere con questa spada di Damocle sulla testa mi disturba un po’.

  • ___XXX

    Membro
    19 Maggio 2016 a 22:16

    E’una questione spinosa. Se viene richiesto il test del DNA, dubito fortemente che qualunque clausola pre-concepimento possa avere valore effettivo. La tutela è sempre dalla parte del bambino. Quindi….cari uomini, starei molto attenta a questo "piccolo particolare".

  • Ivan

    Membro
    25 Maggio 2016 a 13:19

    Grazie Silviax. Purtroppo è l’opinione che mi son fatto anch’io sommando tutte le informazioni che sono riuscito a reperire online.

  • ___XXX

    Membro
    9 Giugno 2016 a 20:51

    I diritti di mantenimento appartengono al figlio, la madre, che un altro soggetto, non può annullarli per contratto. Ne consegue che il figlio o la stessa madre possono richiedere ad un tribunale un riconoscimento coattivo con conseguente mantenimento fino e anche dopo i 18 anni se lo stato economico del ragazzo lo necessita. Attenzione quindi, soprattutto se si è sposati. Donare il seme in Italia è mettere in campo una possibile bomba ad orologeria.

  • Membro sconosciuto

    Utente eliminato
    20 Novembre 2016 a 08:32

    Bravo, si quando il figlio/a diventa maggiorenne può chiederti i danni esistenziali e dilapidarti tutto!! Naturalmente sarà la mammina dolce che lo invoglierà ad odiarti e a chiederti i soldi!! attenzione

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